Posa piastrelle e piastrellista, come scegliere quelli giusti?
La posa piastrelle o mattonelle è un lavoro dove esperienza, pianificazione, precisione e passione sono indispensabili.
Per i vostri ambienti sceglierete ovviamente piastrelle che si addicano alla vostra personalità, che siano in armonia con il vostro progetto e che rispettino alti canoni qualitativi. La ricerca del giusto modello può richiedere tempo e sforzi non indifferenti, con investimenti di denaro importanti. Tutto questo può essere vanificato da una posa piastrelle effettuata con materiali non adatti, non precisa o frettolosa. In poche parole, da un lavoro non professionale.
Noi di Riccio4 effettuiamo lavori di posa piastrelle nelle zone di Lugano, Bellinzona, Chiasso, Mendrisio e Locarno. Se vivi qui, affidati a dei professionisti che hanno esperienza e che amano pianificazione, precisione e passione.
Perché nella posa piastrelle è necessaria esperienza
Perché le variabili in gioco sono molte e solo il tempo e la pratica ti insegnano tutto quello che serve. Vediamo solo due delle tante variabili che entrano in gioco nei progetti di posa piastrelle.
Le piastrelle sono create con le tecniche e i materiali più diversi (monocottura o bicottura, cotto, grès porcellanato, Klinker, porcellana ecc. ecc.) e vengono applicate sulle superfici più diverse (cartongesso, cemento, intonaco o, in caso di ristrutturazione, si possono applicare sulle vecchie piastrelle). Sapere quale adesivo garantirà la presa per decenni sia sul materiale della piastrella che del supporto fa parte del nostro bagaglio di esperienza.
Le tecniche di posa piastrelle variano anche a seconda del tipo di bordo o fuga. Ci sono rivestimenti che richiedono un giunto minimo (per dare un effetto di superfice continua, tipico ad esempio dei contesti di stile contemporaneo) e altre, con bordi non rettificati che necessitano di una fuga più ampia.
Perché nella posa piastrelle è necessaria pianificazione
Perché anche la più bella piastrella può apparire brutta se il disegno generale che crea nell’ambiente non è armonioso e ben equilibrato.
Nel processo di posa piastrelle dove è bene iniziare in modo che i bordi risultino piacevoli alla vista? Se le piastrelle devono creare un disegno, come fare in modo che sia visibile e ben centrato nello spazio a disposizione? Nella maggioranza dei casi almeno in due lati della stanza le piastrelle andranno tagliate. Questo è un punto critico per l’estetica, ed è qui che una buona pianificazione aiuta ad evitare di sciupare tutto. Immaginate di posizionare tutte le piastrelle per accorgervi solo alla fine che lungo una parete vi avanzano solo 2/3 cm. In questo caso dovrete tagliare le piastrelle a striscioline di 2/3 cm per riempire quello spazio. L’estetica ne risentirà pesantemente. Nel caso in cui il progetto richiede la creazione di disegni o forme (ad esempio un riquadro al centro della stanza) una buona pianificazione è ancora più importante.
Perché nella posa piastrelle è necessaria precisione
Perché in ogni processo di posa piastrelle le imprecisioni si moltiplicano esponenzialmente e vengono notate anche da occhi inesperti.
Per capire il punto, facciamo un esempio. Pensate a un ambiente lungo 5 metri in cui vengono usate piastrelle quadrate di 30 cm di lato. Questo significa che in tutto nella stanza ci saranno 17 file di piastrelle (5 metri diviso 30 cm = 16.6). Se dalla prima piastrella inizio ad avere uno scarto anche di un solo grado, alla fine della stanza mi sarò inclinato di ben 17 gradi. Un errore del genere si vede chiaramente anche da lontano.
Perché nella posa piastrelle è necessaria passione
Perché siamo consapevoli che creiamo gli ambienti dove voi, la vostra famiglia e i vostri figli vivrete e passerete i più bei momenti.
Tutto deve essere speciale, accogliente e ben fatto, a partire dalla posa piastrelle.